- Amministrazione
- 05/02/21
Gentili Condomini e Soci,
forse è la prima volta che l’intero Consiglio di Amministrazione della Cooperativa Domus Procchio, insieme al suo Presidente, si rivolgono e contattano per iscritto tutti i Sig.ri Proprietari del Residence Napoleon.
La prossimità delle Feste Pasquali può far pensare ad un messaggio di Auguri che in ogni caso vi facciamo sentitamente soprattutto in questo momento.
Purtroppo sentiamo il dovere di informarvi che da un lungo periodo la Comunità del Residence è oggetto di sistematici attacchi di misinformazione aventi come obiettivo (non dichiarato ma evidente) di screditare tutti coloro che, a vario titolo, fanno parte dell’attuale Amministrazione e dei vari Istituti di rappresentanza e Controllo della Gestione del nostro Residence.
Si tratta di un gruppuscolo di dissidenti e pseudo critici il cui grido è “cambiamo tutto perché non funziona niente e quel poco che funziona, funziona male!”.
Se fate attenzione ai loro nomi, questi “pseudo-innovatori”, che si presentano come il nuovo che avanza, sono in maggioranza persone (e tra questi ci sono pure dei soggetti che avevano assommato forti morosità) che a partire dal 2002 hanno fatto parte di organi o istituzioni di controllo del nostro Residence, e con quali risultati?
Va da sé che l’avvicendamento dei Rappresentanti nel Management della proprietà è cosa normale e ciò avviene anche nel Residence Napoleon in quanto gli attuali rappresentanti sono stati eletti secondo i regolamenti e la legge. Ciò avviene anche e soprattutto nelle Assemblee a cui tutti gli aventi diritto sono invitati e possono democraticamente esprimersi.
La trasparenza è un principio irrinunciabile e lo possiamo dimostrare.
Le “congiure” nella penombra di certi aspiranti super managers miranti alla conquista del Residence come se fosse un galeone pieno d’oro non tranquillizzano nessuno, anzi danno luogo a profonde riflessioni anche da parte di coloro che non sono direttamente coinvolti.
Il gruppo dei contestatari, autonominatosi “Comitato (di salvezza pubblica ?!)”, da quasi un anno ha iniziato a inviare comunicazioni scritte alla Coop e a molti Condomini lamentando il mal funzionamento della gestione del Residence e in particolare:
– i costi di gestione;
– l’arredamento obsoleto;
– la mancanza di servizi, ad esempio un supermarket, un centro benessere, e cose del genere;
– la mancanza di democrazia;
– l’impossibilità di accedere ai dati personali dei Proprietari (viva la tutela della privacy in tempi in cui – tra l’altro – sono state emanate norme più stringenti con riferimento anche allo stalking!!!);
– la mancanza in generale di prospettive rosee per il futuro del Residence.
Ebbene, gentili Condomini, questo gruppo non ha lesinato mezzi pur di rastrellare consensi e deleghe sottolineando, nelle loro comunicazioni (mail, Pec, citazioni in giudizio, etc.), la cattiva se non pessima gestione con abbondanti getti di fango nonostante i giustificativi di spesa siano stati resi disponibili a tutti ed i bilanci siano stati certificati e controllati a vari livelli.
Tutta questa serie di accuse, insinuazioni, dati falsi e proclami sono soprattutto indicati e concentrati in una lettera del 4 marzo 2021 che è stata inviata ad alcuni soci e proprietari del Residence. La suddetta lettera, presentata come progetto di rivalutazione e valorizzazione del Residence, contiene di fatto una serie di falsità e accuse verso tutti coloro che onestamente e duramente hanno lavorato e continuano a farlo per il bene del nostro Napoleon. L’ultima bufala nella suindicata lettera è la promessa di ridurre, qualora avessero la gestione del Condominio, del 20% le spese di bilancio già nel primo anno. Chissà che regalo ci sarà nel secondo
anno!
Fantastico! Neanche Vanna Marchi avrebbe osato tanto!
Ai Condomini che hanno un po’ di memoria della storia del nostro Condominio, questa proposta fa venire in mente un Amministratore del passato, il quale, per abbassare i costi e quindi le quote condominiali, non eseguiva i lavori strettamente necessari, non effettuava azioni per il recupero crediti, lasciando così alla presente Amministrazione morosità per Euro 380.000 (esatto!!) e lavori
straordinari urgenti per centinaia di migliaia di Euro (un esempio sono gli ingenti lavori strutturali volti al ripristino di pilastri, solai e travi portanti – si vedano al riguardo foto e documentazione allegata
ai bilanci degli anni precedenti e visibili sul sito del Napoleon), nonché tasse non pagate e condoni in sospeso (di cui i Consiglieri della Coop hanno prestato garanzie patrimoniali personali a fronte delle necessarie coperture bancarie e assicurative).
Non c’è bisogno di aggiungere altro.
Per tutto il contesto che abbiamo cercato di portare sinteticamente alla vostra attenzione, abbiamo deciso di difendere il prestigio del nostro Residence, il lavoro e l’impegno straordinario nostro e di tutti coloro che in questi anni ci hanno sostenuto e che continuano a sostenerci, valutando di agire nelle sedi opportune, per il tramite del nostro legale incaricato, nei confronti di tutti coloro che hanno firmato comunicazioni con false accuse e elementi di discredito nei confronti dei membri dell’attuale Consiglio di Cooperativa, oltre che di Condominio del Residence Napoleon.
Con questa azione legale che andremo ad avviare cerchiamo, inoltre, di difendere e tutelare gli interessi di tuta la comunità da futuri contatti miranti a plagiare coloro che non sono al corrente di queste azioni da bassa campagna elettorale.
Il Presidente della Cooperativa Domus Procchio
Mauro BERNARDI
I Consiglieri di Amministrazione della Cooperativa
Giorgio GUERRIERO
Claudio NIGRI
Luca PAUSELLI
Giuseppe SANTORO